Nitriti e nitrati.

Cosa sono i nitriti e i nitrati e perché sono importanti

I nitrati (NO3) e i nitriti (NO2) sono composti inorganici dell’azoto molto solubili in acqua. Nelle acque sotterranee in genere la concentrazione di nitrati è dell’ordine di pochi milligrammi per litro e dipende in larga misura dal tipo di suolo e dalla situazione geologica. I nitriti invece sono trasformati facilmente e rapidamente in nitrati; per cui la loro presenza, anche in tracce, è indizio di processo biologico in atto nell’acqua. Si originano dall’ossidazione dell’ammoniaca proveniente da processi di biodegradazione di sostanze proteiche.  Il DLgs  31/2001 stabilisce che per i nitrati il valore massimo di 50 milligrammi per litro e per i nitriti il valore massimo di 0,50 milligrammi per litro. In generale è possibile supporre che la presenza di nitrati e nitriti nell’acqua potabile in concentrazioni superiori ai limiti di legge derivi da contaminazioni di natura chimica (fertilizzanti, scarichi civili o industriali,) oppure microbiologica. I nitriti possono essere veicolati nelle acque superficiali da scarichi di particolari industrie in cui vengono impiegati come inibitori di fenomeni di corrosione. Nitriti e nitrati purtroppo sono largamente impiegati nell’industria alimentare come additivi, e sono identificati rispettivamente dalle sigle E249 ed E250 e dalle sigle E251 ed E252.

Il report 2011 dell’Organizzazione Mondiale della Salute  (WHO/SDE/WSH/07.01/16/Rev/1, 2011) mette in evidenza che la variazioni stagionale delle concentrazioni di nitriti e nitrati e un loro graduale nelle acque dei Paesi Europei che sono raddoppiate negli ultimi 20 anni. Il monitoraggio di questi parametro è considerato molto importante nella valutazione dello stato di qualità delle acque a livello mondiale, sia di quelle dolci e potabili che ancora più delle acque marine, per le quali l’eccessiva presenza di nitrati e composti organici dell’azoto rappresenta una delle cause più importanti di eutrofizzazione e di crescita incontrollata di alghe e di inquinamento delle zone costiere.